
Sabato 15 marzo, il Teatro San Leonardo di Viterbo si è trasformato in un palcoscenico di emozioni e consapevolezza grazie a Elevarti 2.0, un evento artistico e solidale promosso dal movimento Freedart. Una serata che ha unito spettacolo e impegno sociale con un obiettivo chiaro: accendere i riflettori sulla fibromialgia, una malattia invisibile che, dopo 33 anni, attende ancora il giusto riconoscimento dalle istituzioni. Attraverso performance coinvolgenti, il pubblico ha avuto l’opportunità di immergersi nella realtà dei pazienti fibromialgici, comprendendone le difficoltà quotidiane e l’urgenza di un riconoscimento sanitario e legislativo.
L’evento ha posto al centro della serata la Sindrome fibromialgica, una malattia cronica e invalidante, che colpisce più di 4 milioni di persone per il 98% Donne, e che impatta pesantemente sulla quotidianità e sulla qualità di vita.
Il ringraziamento del presidente di Francesco Piccerillo, presidente dell’Associazione Libellula Libera.
Grazie con vera gratitudine:
Alla Presidente del Movimento “FreedArt” Maria Paola Mascellini, che con le sue grandissime capacità artistiche ha saputo condurre la serata incantandoci con la sua bravura;
Alle consigliere della città di Viterbo, Francesca Sanna e Alessandra Troncarelli, per la loro vicinanza e il loro supporto incondizionato;
Agli Artisti che si sono esibiti con generosità e gratuità in performance mozzafiato: Musica, danza, monologhi e spettacoli dal vivo hanno reso la serata un’esperienza coinvolgente e suggestiva;
Al gestore del Teatro Giuseppe Berardino sempre attento e disponibile nel soddisfare qualsiasi richiesta;
Alle Donne Artiste, in particolare la Pittrice Francesca Bellantonio e al suo gruppo, che hanno messo a disposizione le loro opere oggetto dell’asta, il cui raccolto è stato destinato all’Associazione fibromialgici Libellula Libera. A loro con profondo affetto dedico queste righe:
“Carissime Donne Artiste di “FreedArt” 1.450 (Euro 1.450,00) sono state le pennellate con cui voi avete accarezzato delicatamente il cuore di tutte le Donne fibromialgiche. Ogni vostra pennellata, ha raccontato anche la vostra storia, lasciando una traccia e trasmettendo tantissime emozioni. Ognuna di voi ha posto una firma invisibile che ci ha rivelato il modo in cui le pennellate hanno interagito tra loro. I colori e le sfumature che avete usato sono stati come un linguaggio silenzioso,
capaci di comunicare emozioni, significati e storie che spesso le parole non riescono a esprimere. Con le tonalità e le gradazioni avete evocato infinite sensazioni: con il rosso passione, energia e forza, con il blu calma, serenità e fiducia, con il giallo gioia, ottimismo e vitalità, con il verde equilibrio, crescita e armonia”.
A tutti coloro che hanno acquistato le opere, le parole non bastano per esprimere i sentimenti di gratitudine che abbiamo dentro di noi. Il vostro gesto hai fissato in modo indelebile un’impronta nei nostri cuori.
Spesso non ci rendiamo conto che nella vita riceviamo molto più di quanto abbiamo dato, ed è soltanto tramite il sentimento di gratitudine che riusciamo a capire quanto siamo fortunati, e come la vita provando riconoscenza possa arricchirsi di valori positivi.Con tutto Il cuore, vi ringrazio per aver coperto le crepe delle nostre fragilità con rivoli d’oro.
